Di solito qui il profilo lo scrivono in terza persona, ma io no. Fin dall'infanzia la mia passione per viaggi spaziali e volo era fortissima, quasi dolorosa, e invece sono cresciuto in un ranch di cavalli nel Connecticut, facendo anche molti spettacoli equestri e rodei. Poi, il mio amico Bill Larson ha scoperto il rock and roll più o meno alle scuole medie e mi ha trascinato dentro, rovinando così la mia vita per sempre.
Ha pubblicato oltre un centinaio di opere fra romanzi, racconti e saggi. I suoi libri sono stati tradotti nelle principali lingue europee. Al suo attivo ha inoltre esperienze come pittore e soggettista radiofonico e televisivo. Su un suo racconto di fantascienza, Una notte di 21 ore, è basato il film Terrore nello spazio di Mario Bava (1965).
Il mio cognome potrebbe significare "moncone di gamba". O anche "uno che abita dietro una ceppaia." Entrambi i significati mi rappresnetano abbastanza bene. A volte la gente dice cose divertenti sul mio nome: "Il miglior nome della fantascienza". lo ha detto Mur Lafferty su "metacast"; "Bonnie Jo Stufflebeam è il nome più Harry Potteriano che abbia mai sentito. Il che è stranamente appropriato, dato che le capita di fare magie sulla carta." - BestScienceFictionStories.com. Io ringrazio tutti.
Attivo nel fandom fantascientifico italiano dalle sue origini, è il più famoso autore italiano di film; il suo film più famoso è forse Scontri stellari oltre la terza dimensione (1978). Nel 1962 aveva creato quella che è considerata la prima fanzine italiana del genere, Futuria Fantasia. Dal 1995, a seguito della scomparsa del cinema di genere italiano, si è dedicato attivamente alla gestione del negozio Profondo Rosso, inaugurato nel 1989 a Roma nel quartiere Prati.
Altri interessi oltre al cinema e alla letteratura SF, sono il cinema e la la letteratura tout-court, la musica e la storia. È laureato in Lingue (inglese e tedesco) e lavora presso l'aeroporto di Linate. Abita in provincia di Milano