N.B. La colorizzazione del disegno di Giuseppe Festino è stata effettuata dalla Redazione.
[singlepic id=37 w=200 h=276 float=right]Questo racconto viene presentato nella versione italiana che è già apparsa in altre pubblicazioni, ma in forma diversa. L’originale è stato rivisto da me e da Franco Giambalvo per dargli un tocco sexy in più che ci pareva indicato in questo caso specifico. Ci auguriamo che questa nuova versione sia gradita ai lettori.
Devo dire che la traduzione in inglese riportata a fianco, si discosta alquanto dalla versione italiana. A mano a mano che lo traducevo mi venivano spontanee modifiche, aggiunte e cancellazioni, come sempre mi è capitato quando ho tradotto miei racconti per gli Stati Uniti. In effetti la traduzione diventa quasi una riscrittura. Quindi chi può farlo, non si limiti a leggere la versione italiana, perché potrebbe avere piacere di leggere anche la versione inglese.
Antonio Bellomi
Storia di Udolfo | Udolpho’s Story |
by Antonio Bellomi and Franco Giambalvo | |
Udolfo quel giorno non aveva voglia di fare nulla. Il ronzio che aveva sempre nella testa e che l’accompagnava fin dalla nascita oggi era fortissimo, forse per il caldo, e non riusciva più scarabocchiare sui quaderni da disegno come al solito. | Today Udolpho did not feel like doing anything. The incessant buzzing he had felt in his head since the day he was born sixteen years ago, was stronger, perhaps because of the heat, and it had hampered him from scrawling on his drawing book as he was used to doing. |
Dopo un’ora di tentativi inutili, appallottolò i fogli e li gettò nel cestino. Gli veniva tanta voglia di piangere. A fine settimana lo zio Karl sarebbe tornato dalla città e gli avrebbe chiesto che cosa aveva fatto e lui in quella settimana non aveva fatto proprio niente. Si era limitato a starsene sul prato verde davanti alla baita di montagna che lo zio Karl, il suo tutore, era stato così buono da concedergli in affitto, e aveva passato le ore a rimirare il sole, i prati, i boschi poco lontani, gli uccelli che volavano in cielo. E quando guardava quello spettacolo di verde e oro e azzurro anche lo stridore della sua testa sembrava calmarsi. | After half an hour of inane scrawling, he made a ball of the used sheets and threw them in the basket. He strongly felt like crying. At the end of the week, his guardian, Uncle Karl, would come back from the city and would ask him what he had done in the meantime and he had done just nothing. He had spent his time lying on the grass in front of his cabin in the mountains that Uncle Karl had kindly offered him. He had spent hours looking at the sun, the meadows, the woods nearby, the birds soaring high in the sky. And when he admired this wonderful sight of gold, green and blue hues, even the buzzing in his head seemed to calm down. |
Ma non poteva farci proprio nulla. Era nato così, lui. Sempre con quel ronzio nella testa che gli impediva di concentrarsi, perfino di parlare in modo normale. Ricordava ancora come lo prendevano in giro a scuola con cori di “scemooo, scemooo”. | He could do nothing for the buzzing. He had been born with it. Always with this whirring in the head that prevented him from focusing on things, It even prevented him from speaking normally. He still remembered how they scoffed at him at school shouting at him “Idiot! Idiot!” in chorus. |
Lo zio Karl, invece, era un uomo proprio in gamba. Possedeva una galleria d’arte in città e aveva un macchinone che si chiamava Ferrari rosso fiammante. Ma quando saliva da lui alla baita veniva con un altro macchinone squadrato come una scatola che chiamava lenrova o qualcosa del genere. | Uncle Karl, on the other hand, was a great and kindly man. He owned an art gallery in the city and drove a big fire-red car he called ‘Ferrari’. When he drove up to the cabin though, he used another big angular car he called lenrova or something like that. |
Era buono lo zio Karl. In cambio dei suoi disegni gli portava scatole di fagioli, piselli, pasta, pomodori, olio e tante altre cose ancora. | Uncle Karl was very kind to him. He bartered his drawings for cans of peas, beans, spaghetti, tomatoes, oil and many other things. |
Udolfo guardò verso la porta della baita e sospirò. Sì, avrebbe proprio dovuto mettersi a disegnare per fare contento lo zio Karl. Quando era più contento del solito, lo zio Karl gli riportava qualche disegno e glielo faceva dipingere su una tela coi colori a olio. Ma a lui i colori non piacevano, preferiva il carboncino sul cartoncino. | Udolpho looked at the door of the cabin and sighed heavily. He should come back to drawing to make Uncle Karl happy. When Uncle Karl was particularly pleased with some drawing, he brought it back and asked him to paint it onto a canvas with oil colours. But he did not like oil colours, he preferred to use the crayon onto a drawing paper. |
Nonostante avesse uno spiccato senso del dovere, quel giorno non si sentiva proprio di lavorare. Rientrò nella baita, mise gli scarponi di montagna, prese l’alpenstock e decise di raggiungere il lago di San Giuliano. Non era una passeggiata né breve né facile, ma gli avrebbe sciolto i muscoli e forse gli avrebbe fatto tornare la voglia di disegnare. | While he had a strong sense of duty, he didn’t feel any inclination for work. He went back to the cabin, put his mountain boots on, grabbed his alpenstock and decided to climb up to the San Giuliano Lake. It was a hike neither short nor easy, but it would loosen his muscles and relax him. Perhaps it could bring him back a desire for working. |
Ci impiegò due ore. Due ore di marcia con quel suo passo cadenzato di montanaro che, pur così poco appariscente, porta molto lontano, e quando arrivò non era per niente stanco. Del resto quelle arrampicate lui era tutta la vita che le faceva. | The hike took him two hours with his rhythmic mountaineer pace, the kind of pace that appears so slow but takes you very far, and when he arrived he was not even tired. After all, he had been used to these hikes for many years now. |
Quando superò l’ultimo costone di roccia, davanti a lui si spalancò il maestoso e misterioso lago San Giuliano. Non era un grande specchio d’acqua, ma aveva una sua regalità particolare per la corona di rocce che lo cingeva tutt’attorno e per il fitto manto di erica e rododendri che giungeva in alcuni punti fino al limitare delle acque. | When he got over the last ridge, the majestic and mysterious San Giuliano Lake appeared in front of him. It was not a large water expanse, but it had a royal look with the crown of rocks that ran around it, and the thick mantle of heather and rhododendron that here and there came down to the water’s edge, |
Udolfo aveva un posto preferito e con pochi svelti passi lo raggiunse, si accomodò su un masso in posizione elevata rispetto al lago e si liberò del sacco da montagna. | Udolpho had a favourite place. Hastening to it, he sat down on a rock overlooking the lake and slipped his rucksack from his shoulders. |
Respirò a pieni polmoni. L’aria era profumata, era però anche elettrica. Era sempre quella l’impressione che provava quando veniva in quel posto. E proprio per questo gli piaceva. | He breathed deeply. The mountain air smelled of flowers but it also had a sort of electric quality. This was always the impression he felt when he went up to the lake, and the reason why he liked it there. |
Aprì il sacco e prese pane e formaggio. Per bere aveva la borraccia piena della fresca acqua che zampillava da una sorgente vicino alla baita. | He opened the rucksack and took out bread and cheese. For drink he had a canteen he had filled with the fresh water that spurted from a spring near his cabin. |
Quando ebbe finito prese un’arancia e la sbucciò. E siccome nessuno gli aveva insegnato che non si deve farlo, quando staccò il primo pezzo di buccia lo gettò nel vuoto. | After eating the bread and cheese he took an orange and peeled it. Since nobody had taught him good manners he threw down the first rind in the void in front of him |
Subito dopo si levò un grido indignato. «Ehi, che modi sono questi!» | Immediately an angry shout came up from below. “Hey, what do you think you’re doing, you clod?” |
Udolfo sobbalzò non tanto impaurito dal rimprovero, quanto per la sorpresa di udire una voce umana in un luogo che credeva disabitato. Una voce di donna. Di donna giovane. | Udolpho started; he was not scared by the shouting but was surprised to hear a human voice in a place he thought to be deserted. A woman voice. A young woman voice. |
«Chi è?» chiese con voce incerta. | “Who’s there?” he asked uncertainly. |
Udì un rumore di sassi smossi là sotto e alla base del sentierino che dal masso portava in basso subito apparve una snella figura. | He heard a sound of pebbles being trodden upon and at the end of the small path below him that led to the lake, a slim figure appeared. |
La figura snella, perfetta, morbida, entusiasmante, di una giovane donna completamente nuda. Udolfo non sapeva nemmeno perché quella visione lo rendesse tanto entusiasta; ma lo era, accidenti! Non aveva mai veduto una donna come quella e, soprattutto, non ne aveva mai vista una nuda dal vero e poi non avrebbe mai creduto che quella nudità potesse essere tanto entusiasmante. Ma lo era, si disse ancora da solo! Accidenti, se lo era! | The slim, smooth, perfectly thrilling figure of a young woman. Stark naked. Udolpho did not even know why the vision enthused him so much, but it excited him a lot! He had never seen such a girl and, above all, he had never seen a young woman naked. Nor never thought that such nudity could be so thrilling. But it was, it was! |
Udolfo strizzò gli occhi per la sorpresa e per qualcos’altro che non sapeva ancora definire. Gli si era rimescolato tutto il sangue, ma non capiva perché. Era una sensazione strana, come un prurito, o una risata dentro la pancia. Era la voglia improvvisa di toccarla, sfiorare la pelle della ragazza, odorarla, leccarla come una foglia d’erba dopo la pioggia. | Udolpho blinked his eyes in surprise, gripped by feelings he was unable to define. His blood had sort of stirred up, but he could not understand why. It was a strange sensation, a kind of itching inside his belly. It was the sudden desire to touch her, caress her skin, smell her, immerse himself in her. |
Udolfo era diventato parte dei prati e dell’erica e di quel corpo terribilmente bello, ma fu bruscamente risvegliato dai modi sgarbati di quella donna flessuosa: «Dico a te, bifolco,» disse lei scuotendo i capelli ramati che sembravano fiamme. «Non ti hanno insegnato che non si seminano rifiuti in montagna, ma si mettono in un sacchetto e si riportano a casa?» | Udolpho had become part of his surroundings and of this body so wonderfully beautiful, but he was rudely awakened from his reverie by the lithe woman’s next harsh words: “I am speaking to you, clod!” she said, shaking her copper-red hair that sparkled like flames. “Did nobody teach you that garbage must never be thrown away in the mountains—but must be collected in a sack and taken back home?” |
Udolfo la guardò molto sorpreso: nessuno gli aveva mai spiegato quelle cose. Ma in verità non erano le parole che lei diceva che gli importavano: forse non le capiva nemmeno in quel momento. Continuava a guardarla incuriosito, distaccato? coinvolto? meravigliato? No, maledizione, non era quella la sensazione più importante. Aveva una gran voglia di prendere tra le mani quelle mammelle grandi esattamente come le sue mani. Aveva una gran voglia di stendersi su quel corpo abbronzato come oro antico. Aveva voglia di prendere tra le labbra i boccioli dei seni, che erano duri come le fragole di primavera e dello stesso colore. Aveva voglia di stringere quella vita sottile, steso in mezzo al prato e poi rovesciarsi su di lei, in una dolce capriola. Aveva voglia di passare le labbra su quel triangolo di pelo ramato che lei aveva tra le gambe… E tutto questo senza una sola ragione al mondo, perché mai avrebbe pensato di poter fare qualcosa del genere! | Udolpho looked at her, surprised. Nobody had ever explained him such things. But, actually, he was not so shocked by her words: already he was forgetting them. He kept looking at her with amazed curiosity. He had an overpowering impulse to take these breasts in his hands. He spasmodically desired to lie down on this tanned body that shined like ancient gold. He wanted to take the buds of her breasts between his lips, these buds that had the colour and the hardness of spring strawberries. He wanted to embrace her slim waist, while lying down on the grass, and then turn onto her with a delicate somersault. He wanted to touch her copper-red triangle between her legs with his lips…an all of this without any real reason…why on earth should he think to do such a thing? |
«Ehi, mi pare che mi ascolti poco,» disse la ragazza in fondo al baratro. «Non hai mai visto una donna nuda che prende il sole? Forse è meglio se mi metto qualcosa addosso.» | “Hey, you don’t seem to pay attention to what I’m saying,” said the girl from below. “Haven’t you ever seen a naked woman bathing in the sun? Perhaps I’d better put something on.” |
In un solo istante era sparita dietro la curva del sentierino e dopo pochi secondi riapparve al suo fianco con un pareo avvolto attorno al corpo. Ma da dove era sbucata? Il pareo era ancora piuttosto trasparente perché Udolfo non ne fosse scosso come prima. Anzi molto più di prima: all’altezza del petto si vedevano benissimo i capezzoli rossi e diritti. Le gambe lunghissime, rimaste nude, ora erano ancora più attraenti. Per la prima volta Udolfo ebbe paura che quella donna fosse pericolosa. Ciò che provava non gli sembrava una cosa normale. Una sensazione troppo intensa che aveva difficoltà a controllare.Poi la donna sorrideva e questo generava in Udolfo una gioia incredibile che lo prendeva molto… La parola complicità non sarebbe mai venuta in mente a Udolfo, ma noi sappiamo che era ciò che lo eccitava. Senza saperlo dire.Per la verità Udolfo non l’aveva vista salire il pendio. Ora che la vedeva più da vicino ne osservò il viso bellissimo, regolare, con labbra piene e occhi color smeraldo. | As quick as a flash of sun on a blade she had disappeared behind the bend of the path and a few seconds later she had reappeared beside him, enveloped in a pareo. But where had she come from? The pareo was rather too transparent for Udolpho not to be thrilled as he had been before. Or rather, more than before. The red, erected nipples showed in their glory through the flimsy cloth. Her slim, long legs were still naked and looked even more enticing. Now, for the first time, Udolpho feared that this woman could be dangerous. What he felt did not seem normal. It was a feeling so intense he had difficulty to keep it in check.Now the woman was also smiling and this generated an incredible joy in him, which entangled every fibre of his being. He would have never thought of such a word as complicity, but this was just the thought that excited him. Even if he could not say what it wasActually, Udolpho had not seen her come up the slope. Now that he could see her at close range he observed her lovely, regular face, with full lips and emerald eyes |
«Hai fatto in fretta,» disse Udolfo. «Ti muovi bene in montagna.» | “You came up in a jiffy,” said Udolpho. “You move easily in the mountains.” |
La ragazza ridacchiò. «Perché, solo tu credi di poterlo fare? Ognuno ha i suoi modi.» Ne sentiva il profumo: non era artificiale, era proprio il suo odore: aveva una nota minerale sconosciuta, come polvere, ma per niente spiacevole. Quel profumo si amalgamava benissimo con l’erba. A Udolfo successe qualcosa in mezzo alle gambe: la donna era certamente pericolosa! Ora ne era certo.«Ma torniamo a noi. » proseguì lei. «Perché fai lo sozzone in questo luogo bellissimo? I rifiuti si portano a valle!» | The girl giggled. “You are funny. Do you think to be the only one to be able to walk around in the mountains? Everyone has their own ways,” Udolpho could smell her scent. No, it was not an artificial perfume, it was just her odour: it had an unknown mineral scent, but not at all unpleasant. That scent mixed well with the smell of nature around them. And Udolpho felt something between his legs. Oh, now he was so certain that the woman was dangerous.“Let’s come back to us,” she went on. “Why are you acting like a pig in this wonderful place? The garbage is to be taken back home.” |
«Nessuno me l’ha mai detto,» rispose Udolfo, incerto. Non capiva niente di quel che diceva la ragazza, ma da vicino gli pareva che l’aria frizzasse azzurra di elettricità. «Va bene. Farò così, allora.» Fece una pausa, poi, senza riuscire a smettere di guardarle le meravigliose gambe nude della rossa, ebbe il coraggio di chiedere: «Come ti chiami?» | “Nobody ever told me,” Udolpho replied, uncertainly. He did not understand a word of what the girl said, but while she was standing so near to him he felt as if the air sizzled with electricity. “All right, I’ll do as you say, then.” He paused an instant, still unable to avert his eyes from her wonderful legs and asked: “What’s your name?” |
La ragazza lo fissò con gli occhi di smeraldo in cui sembrava che danzassero delle scintille e con l’indice gli premette la punta del naso. «Curioso!» | She stared at him with her emerald eyes where he could see a dance of enticing sparks and pressed the point of his nose with her forefinger. “Nosey!” |
«Io Udolfo,» ribatté lui. | “I’m Udolpho,” he replied. |
La ragazza scoppiò a ridere. «No, non è il mio nome. Curioso sei tu. Io mi chiamo Uja.» | She laughed. “No, this is not my name. You are a nosey man. My name is Uja.” |
Udolfo la guardò sorpreso. «Non ho mai sentito nessuno che si chiamasse Uja. È un nome nuovo?» | Udolpho looked at her, surprised. “I never met someone called Uja. Is it a new name?” |
«Nuovo? Oh, no!» Uja scoppiò a ridere veramente divertita, e Udolfo restò incantato da quella risata argentina. E soprattutto dal lieve oscillare di quei seni sotto il pareo. Gli sarebbe piaciuto allungare una mano, non osava, ma la tentazione era quasi irresistibile. | “A new name? No, not at all!” Uja laughed heartily and looked really amused at Udolpho enchantment by her silvery laugh. And more than that he was fascinated by the gentle sway of the breasts under the pareo. He would have liked to touch them, but he did not dare even though the temptation was almost irresistible. |
«No, non è nuovo,» affermò Uja. «È un nome che ha almeno ventimila anni al mio paese.» | “No, it is not a new name,” said Uja. “It is at least nine thousand years old in my country.” |
Ventimila anni? Al suo paese? Udolfo non conosceva nessun paese nelle vicinanze che potesse essere tanto vecchio. Sicuramente Uja lo stava prendendo in giro. Per questo le fece il broncio e le girò le spalle. «Sei anche tu come gli altri. Ti prendi gioco di me.» | Nine thousand yeas? In her country? Udolpho did not know any village or town nearby that could be so ancient. Uja was certainly pulling his leg, He turned his back to her, sulking. “You are like everybody else. You are just making fun of me.” |
Ci fu qualche secondo di silenzio, rotto solo dagli stridii di qualche uccello che sorvolava il lago. Udolfo guardò gli animali imbronciato per non guardare lei e subito il ronzio nella sua testa parve aumentare. A quel punto una mano piccola e morbida gli si posò sulla spalla: era piacevolmente fresca. Era morbida come un cuscino di piume. | There were a few seconds of silence, only broken by the screeching of the birds flying over the lake. Udolpho, still sulking, looked at the birds to avoid looking at her and instantly the buzzing in his head seemed to become stronger. Then a small, soft hand touched his shoulder. The hand was pleasantly fresh, and soft as a feather cushion. |
«Udolfo, ascoltami. Nessuno ti prende in giro. Perché non mi racconti qualcosa di te?» | “Udolpho, Listen to me. Nobody is making fun of you. Why don’t you tell me something of yourself?” |
Udolfo si voltò. Gli occhi di Uja splendevano come smeraldi illuminati da un fuoco interno. E in quello sfolgorante verde smeraldino Udolfo sentì di annegare. | Udolpho turned. Uja’s eyes were glittering like emerald with a fire burning inside. And in that glaring emerald green Udolpho felt like drowning. |
E cominciò a parlare. | And he began talking |
Scesero alla baita che faceva già sera. Sopra di loro rombavano i tuoni di un temporale montano che presto si sarebbe scatenato in tutta la sua violenza. | When they went down to the cabin it was just becoming dark. Over their heads rolled the thunders of a mountain storm that would quickly break out with all its fury. |
Dopo essere stati investiti dal primo scroscio riuscirono a infilare la porta d’ingresso della baita e dietro di loro si scatenò la tempesta violentissima e impetuosa. | The first gusts of wind loaded with rain plunged upon them just when they were about twenty metres from the cabin and a couple of seconds later a furious storm broke out that soaked them through. |
«Appena in tempo!» trillò Uja, scaricando lo zainetto che aveva con sé su un malconcio divano. Senza farci nessun caso lasciò sul pavimento anche il suo pareo inzuppato e si precipitò nuda alla finestra. Udolfo non poté fare a meno di seguire con gli occhi i contorni di quel corpo perfetto. Contro la finestra attraversata da una luce color latte vedeva la sua siluette come un perfetto disegno. I glutei pieni, tra le cosce una leggera lama di luce proprio dove doveva essere. Quando si voltò di tre quarti lui le osservò il seno tondo, perfetto, il culmine che faceva come una collinetta sormontata dal capezzolo lungo e diritto. | “Just in time!” shrilled Uja, throwing her small rucksack onto a battered sofa. She also discarded her soaked pareo on the floor and naked as she was she ran to the window. Udolpho could not restrain himself from staring at her perfect body. He could see her silhouette against the windows though which a milky light filtered. Her buttocks were full and ripe, between her thighs filtered a thin blade of light just as it was right to be. When she partially turned, he could see one of her perfect, round breasts, a sort of hillock upon which a hard nipple stood gloriously erected. |
«Vieni a vedere. È uno spettacolo meraviglioso. Desideravo tanto vedere un autentico temporale.» | “Come here and see. It is a wonderful view. I desired so much to see a real storm.” |
Udolfo avrebbe voluto dirle che per lui era uno spettacolo abbastanza usuale, e che poi, dopotutto, tutti i temporali si assomigliano, ma in realtà non sarebbe riuscito a dire niente. Per lui un temporale in genere era solo una scocciatura, che lo costringeva a chiudersi in casa.La cosa veramente strana, però, era che se in montagna i temporali improvvisi sono cosa comune, stando alla sua esperienza, in una giornata come quella non avrebbe dovuto piovere. Ma non era importante adesso che Uja era con lui! | Udolpho would have liked to tell her that this view was rather common to him and that all storms looked the same, but he remained silent. For him a storm was only an annoyance that forced him to stay inside.What was actually strange, though, was that even if in the mountains the sudden storms are rather frequent, his experience said that today it should not have rained. But that was not important now that Uja was there with him! |
In genere se c’era una cosa che non capiva, subito diventava di malumore. Ma oggi non era così e, anzi, Uja gli procurava una insolita euforia. Le si avvicinò per guardare fuori. I loro visi l’uno accanto all’altro. Udolfo ne percepiva il lieve tepore, e quella fragranza che non sapeva definire, ma che gli ricordava il greto del torrente e nello stesso tempo la primavera. | Generally if he could not understand something he became moody. But today it was different. On the contrary the presence of Uja made him unusually euphoric. Their faces were almost touching. Udolpho could feel the slight warmness her face emanated mixed with that fragrance he could not define but that reminded him of springtime. |
Uja si mosse leggermente per mettersi più comoda e strusciò il fianco contro Udolfo. Fu una potente scossa elettrica. Udolfo ne fu folgorato e per un istante il ronzio – quel ronzio! – che aveva sempre nella testa sparì di colpo. Non capiva che cosa gli stesse succedendo. | Uja moved slightly and thus she rubbed her hip against Udolpho, who received a strong electric shock. Udolpho was thunderstruck and for a moment the buzzing—that buzzing!—he always had in his head vanished instantly. He could not understand what had happened to him. |
Fuori si era scatenato l’inferno. Raffiche di vento fortissimo piegavano le cime degli alberi che tornavano a scattare erette non appena le folate per un attimo cessavano. E la pioggia scendeva dal cielo impetuosa come un torrente in piena. Dalle balze attorno alla baita si riversavano mille rivoli che andavano man mano ingrossandosi e il sentiero stesso davanti alla baita era diventato impraticabile. Poi venne la grandine. Grossi chicchi di ghiaccio che flagellarono gli alberi tutt’attorno alla baita e martellarono il tetto della costruzione con un ossessionante ritmo infernale. | Meanwhile all the fury of hell had been unleashed outside. Violent gusts bent the top of the trees that snapped back upright as soon as the wind subsided. The rain poured down with the violence of an overfed torrent. Brooks and streams flowed impetuously all around the cabin, becoming every instant bigger and bigger and the path in front of the cabin had become a muddy swamp. Then the hailstorm arrived and big pellets of ice thrashed the trees around the cabin and hammered its roof with an obsessive hellish rhythm. |
«Sembra la fine del mondo,» commentò Uja. | “It sounds like the end of the world,” said Uja. |
Udolfo si staccò dalla finestra e andò ad accendere un lume a petrolio. Di solito non lo utilizzava mai, perché andava a dormire presto alla sera e anche perché lo zio Karl non era molto prodigo col combustibile, ma quella era una sera speciale e voleva che ci fosse luce in casa. Tanta luce, per far rifulgere meglio gli occhi di Uja. | Udolpho turned away from the window and lighted an oil lamp. He would not generally use it, because he went to bed early at night and also because uncle Karl was not lavish with the kerosene. But this was a special night and he wanted to have the house lighted. He wanted a lot of light to have Uja’s eyes sparkle like gems. |
«Mangiamo qualcosa?» propose Udolfo. Aveva tanto desiderato che Uja venisse nella sua baita, ma adesso che lei era lì, non sapeva bene come comportarsi. | “Would you like some supper?” asked Udolpho. He had strongly wished that Uja came to his cabin, but now that she was here he had no idea what to do. |
Uja si voltò. «Che cosa c’è di buono in casa?» | Uja turned to him. “Do you have something good?” |
«Il solito,» rispose Udolfo. «Pane nero confezionato, formaggio, salame, frutta. E possiamo anche fare una polenta sul fuoco.» Le indicò il camino che in quel momento era spento. «Magari non ci credi, ma sono bravo a cucinare sul fuoco. Posso preparare una polenta e la mangiamo col formaggio.» | “The usual things,” Udolpho replied. “Black bread, cheese, salami, some fruit. And we can also make a maize porridge on the fire.” He pointed to the fireplace were there was no fire at the moment. “You may not believe me, but I am very good at cooking on the fire. I can prepare a maize porridge we can eat with cheese.” |
Gli occhi di Uja risplendettero. La ragazza gli si avvicinò e lo prese per le mani facendogli fare un mezzo girotondo. «Polenta e formaggio! In una baita di campagna nel bel mezzo di un temporale! Che cosa c’è di più romantico?» | Uja’s eyes glittered. She approached him and grabbed his hands, making him fly around. “Porridge and cheese! In a mountain cabin in the middle of a tempest! What can be more romantic?” |
Udolfo aggrottò la fronte. «Romantico?» Non era una parola che capiva bene, quella. Ma le mani di Uja che stringevano le sue gli comunicarono qualcosa che lo entusiasmava e che gli annullava completamente il ronzio del cervello. E quello sì che era meraviglioso! | Udolpho scowled. “Romantic?” This was a word he could not understand well. But Uja’s hands were clasping his and transmitted him something that thrilled him and totally damped the buzzing in his head. And that was wonderful! |
Improvvisamente si sentì pieno di energia. «Al lavoro, allora!» esclamò. «Non ci metterò molto. Tu cerca i formaggi nella dispensa, io accendo il fuoco e metto l’acqua nel paiolo.»Uja sembrava avere un po’ freddo adesso: si allontanò dalla finestra stringendo le braccia attorno al corpo nudo e raccolse il pareo da terra. Per qualche ragione misteriosa adesso era completamente asciutto. Quando lo indossò, Udolfo vide che l’indumento aveva anche un aspetto diverso: adesso era un vestito abbastanza pesante di color cielo, il corpetto aveva una grande scollatura che sottolineava audacemente i seni e la gonna era cortissima. La cosa pareva strana, ma del resto Udolfo non ne sapeva molto dei vestiti delle donne. Sarebbe stato da chiedersi anche dove lei avesse trovato quelle scarpe azzurre dai tacchi altissimi! | He suddenly felt himself full of energy. “Let’s get to it, then!” he exclaimed. “It won’t take long. You get the cheese in the larder, I’ll light the fire and fill the cauldron with water.”Uja seemed to feel the cold now: she walked away from the window, clasping her arms around her naked body and picked up the pareo from the floor. For some mysterious reason it was dry, now. When she donned it, Udolpho realized the cloth looked different too. Now it was a rather heavy dress, the colour of the sky, with a deep neckline that exalted the breasts and the skirt was very short. It looked very unusual to him, but Udolpho did not really know a great lot about the way women dressed. It would be logic also to ask himself where she could have found her light-blue high-heeled shoes! |
In mattinata Udolfo aveva riempito due grossi contenitori d’acqua e per fortuna non fu costretto a uscire sotto la pioggia per attingerla alla polla. Anche di legna ne aveva una piccola scorta in casa e non dovette utilizzare quella che aveva accumulato sotto una tettoia a fianco della veranda. | Before going out in the morning Udolpho had filled two big water tanks, so he was lucky he should not need to go out under the rain to fetch water at the spring. He also had a small supply of wood inside, so he was not compelled to use the wood logs he had piled up under the roof beside the porch. |
Quando Udolfo aveva detto di essere un bravo cuoco non aveva mentito. In breve il fuoco scoppiettò nel camino, l’acqua bollì e la polenta fu capovolta fumante su un grosso tagliere di legno. | When Udolpho had said he was a good cook, he had not lied. Shortly, the fire crackled in the fireplace, the water boiled and the porridge was poured on a big wooden chopping board. |
Era la prima volta che Udolfo aveva ospiti nella baita all’infuori dello zio Karl e per lui fu un’esperienza potente. Tutto gli sembrava così diverso, così dolce, così intimo, qualcosa gli ricordava tempi ormai dimenticati di tanti, tanti anni prima quando c’era una donna piccola e silenziosa che si prendeva cura di lui e lo chiamava “Udo, mio piccolo Udo,” e poi piangeva. Piangeva sempre. Chissà perché. Però allora era bello, ricordava con dolcezza quei tempi, anche se non avrebbe saputo dire perché. | This was the first time Udolpho had guests in his cabin, if you didn’t count uncle Karl, and it was a new experience for him. Everything seemed to different, so sweet, so cozy to him, something which reminded him of earlier times he had forgotten for so many, many years, when there was a small, silent woman that cared for him and called him “Udo, my little Udo,” and then kept crying. She was always crying. Who knew why? But everything was so good then, he cherished those times, even if he could not say why. |
Fuori l’uragano infuriava più scatenato che mai e la grandine che mitragliava il tetto sembrava volerne sforacchiare la lamiera rinforzata da grossi massi che Udolfo stesso aveva messo in posa. Ma i due giovani sembravano dimentichi dell’uragano e pensarono solo alla polenta, al formaggio, al salame, alla frutta. Udolfo mangiava e intanto chiacchierava. Perché Uja lo stava soprattutto ad ascoltare, con quei suoi occhioni sfolgoranti che sembravano leggere dentro di lui. E di nuovo, come già aveva fatto lassù tra i monti, Udolfo le raccontò la sua vita. Quando si era trovato solo e come lo zio Karl si era preso cura di lui e gli aveva procurato quella baita dove lui viveva disegnando e dipingendo. | Outside, the storm was in full rage and ice pellets bombarded the roof as if they wanted to punch holes in the corrugated sheet plates, which Udolpho himself had reinforced with big stones. But the two young people seemed oblivious to the storm and paid their attention only to the porridge, the salami, the cheese and the fruit. Udolpho ate and talked, and talked…while Uja was mostly listening to him, with her big blazing eyes that seemed to read inside him. And once again, as he had already done up there in the mountains, Udolpho told her all about his life. How he had found himself alone and how Uncle Karl had taken care of him and had bought him the cabin where he lived, drawing and painting. |
«Tu dipingi?» gli aveva chiesto Uja lassù al lago San Giuliano, e adesso gli chiese se aveva qualcosa da fargli vedere. Così Udolfo sgombrò rapidamente la tavola e depose i disegni che aveva fatto quella settimana e i due quadri a olio che stava terminando su ordine dello zio Karl. | “You paint?” Uja had asked him up there at the San Giuliano Lake, and now she asked him if he had something to show her.Udolpho cleared the table and laid down the drawings he had drawn during the week and the two oil paintings he was completing as Uncle Karl had ordered him to do. |
Uja li osservò in grande silenzio, quasi con religiosa venerazione e Udolfo fu colpito da tanta attenzione. Non pensava che qualcuno potesse interessarsi tanto ai suoi quadri. Gli occhi di Uja brillavano di una luce strana, quasi magica. E Udolfo pensò che gli sarebbe piaciuto baciare quegli occhi meravigliosi. | Uja studied them in a sort of reverent silence and Udolpho was struck by her attention. He did not think somebody could be so much interested in his works. In Uja’s eyes shone an eerie, almost magical light. And Udolpho thought he would have liked to kiss her wonderful eyes. |
«Li hai fatti veramente tu?» chiese Uja alla fine, quando sollevò la testa dal tavolo, dopo avere esaminato i lavori di Udolfo in ogni minimo particolare. I suoi occhi smeraldini rifulgevano di una luce che Udolfo non aveva in precedenza notato. | “Did you really do it yourself?” Uja asked at last, when she raised her head after examining the drawings and the paintings in every minute detail. Her emerald eyes were sparkling with a light that Udolpho had not noticed before. |
Il giovane la guardò un po’ a disagio prima di risponderle. Perché tante domande? Che cosa c’era di strano in quei disegni? Disegnare era l’unica cosa che sapeva fare bene. Almeno così aveva sempre sentito dire da tutti. | He looked at her uneasily before answering. Why so many questions? Why did these drawings look so interesting to her? Drawing was the only thing he was able to do. At least this was what he had always heard from everybody. |
Uja sollevò uno dei quadri a olio non ancora terminato e glielo mise sotto il naso. La scena rappresentava un temporale montano. Con l’acqua che scrosciava giù per le balze, le raffiche di vento che piegavano le cime degli alberi, le nubi nere e turgide del cielo che sembravano scontrarsi nel cielo come guerrieri a cavallo di due eserciti medievali. Insomma, un po’ come quanto stava avvenendo fuori della baita in quel momento. | Uja picked up one of the oil paintings, one he had not finished yet, and pushed this under his nose. The painting depicted a mountain storm with water roaring down the rocks, the gusts of wind that bent the treetops, the black swollen clouds that looked like ancient horse-mounted warriors of two medieval armies. All in all, the scene looked very similar to the storm that was raging now outside the cabin. |
«L’hai fatto proprio tu?» ripeté Uja. «È tutta opera tua?» | “Did you really do it yourself?” Uja asked again. “Is everything done by you?” |
Ma che c’era di tanto strano? pensò Udolfo. Certo che l’aveva fatto lui e quando glielo riconfermò il suo tono era un po’ seccato. | Is this so strange? Udolpho thought. Sure, he had done everything himself, and slightly annoyed he confirmed it again. |
«Quante domande!» esclamò Udolfo. «Ti avevo detto che mi piaceva dipingere. In cambio lo zio Karl mi procura tutto quello che mi serve.» | “So many questions!” he exclaimed. “I told you I like to draw and paint. Uncle Karl exchanges my drawings for everything I need.” |
Uja gli si avvicinò e gli posò le mani sulle spalle, mentre i suoi occhi smeraldini trafiggevano i suoi con uno sguardo penetrante e affettuoso. «Non intendevo dubitare di te, Udo,» gli spiegò. «È solo che sei bravo, tanto bravo, un vero artista. Non te l’ha mai detto lo zio Karl?» | Uja went close to him and put her hands on his shoulders, while her emerald eyes pierced his own eyes lovingly. “I didn’t want to doubt you, Udo,” she said. “But you are so good—a real artist. Has uncle Karl never told you?” |
Udolfo scosse la testa. Quelle mani sulle spalle gli procuravano una ulteriore scossa elettrica che gli impediva di pensare. Si sentiva rimescolare tutto, trafitto da mille sensazioni sconosciute che sentiva nascere dentro di lui per la prima volta, ma prepotenti. | Udolpho shook his head. Her hands on his shoulders were giving him an electric shock that hampered him from thinking. He felt a terrifying turmoil inside, he was pierced by a multitude of unknown overpowering sensations that he felt being born for the first time in his life. |
«Io… non lo sapevo,» balbettò. «Dici davvero che sono bravo?» | “I… I did not know,” he stammered. “Are you really saying I am good?” |
Uja avvicinò il viso al suo, lo abbracciò e mise le labbra su quelle di lui. Udolfo avvertì sul petto la pressione dei seni della donna, liberi sotto il vestito. Poi lei gli infilò delicatamente la lingua tra le labbra. Udolfo non sapeva cosa significasse, ma era estremamente piacevole e molto, ma molto intimo. Senza che nessuno glielo avesse mai insegnato, lui rispose all’abbraccio, strofinò il suo corpo contro quello di Uja con la chiara, inspiegabile intenzione di farle sentire contro il ventre quel suo sodo desiderio che gli era cresciuto tra le gambe. Lei non reagì inorridita, come aveva temuto, anzi emise un lieve gemito. Uja aveva gli occhi socchiusi e le labbra semi aperte. | Uja’s face was very close to him, now. She embraced him and put her lips on his. Udolpho felt the pressure of her breasts, free under the dress. Then she gently slipped her tongue between his lips. Udolpho did not know what it meant, but he liked it; it was so pleasurable, so intimate. Nobody had taught him anything, but he reacted the same way, he rubbed his body against Uja’s body with the clear, inexplicable intention of making her belly feel his own hard growing tumescence. Uja did not react with a horrified cry as he had feared; she only uttered a soft moan, She had her eyes half closed and her lips slightly apart. |
Il seno di lei era morbido, Udo impazziva per la pressione contro il petto dei due capezzoli puntuti, cedevoli, ma rigidi e eretti. Non capiva più nulla adesso. Dentro il suo corpo avvertiva un rimescolamento sconosciuto, tensioni ignote, pulsioni travolgenti | Her breast was so soft and Udo felt longingly for the pressure of her hard nipples against him. He could not understand anything now. He felt an overwhelming turmoil of unknown urges. |
Uja lo baciò di nuovo, e Udolfo rispose con entusiasmo a quel gioco. Nessuno gli aveva mai spiegato cosa fare, ma non ebbe difficoltà a prendervi parte. Poi Uja, sempre baciandolo, gli posò una mano sul petto e cominciò a sbottonargli la camicia. Udolfo lasciò fare, era così bello sentirsi coccolato. E il ronzio nella sua testa sia andava attenuando… «Adesso voglio vederti nudo,» disse lei. | Uja kissed him again and Udolpho reacted enthusiastically to this new play. Nobody had ever told him how to, but he had no difficulty in responding. While still kissing him, Uja laid a hand on his breast and began unbuttoning his shirt. Udolpho let her do it. It was so nice to feel such intimacy. And the buzzing in his head was attenuating… “Now I want to see you naked,” she said. |
Istintivamente anche le mani di Udolfo raggiunsero il corpetto di Uja e si accorse che anche quello aveva dei bottoni. Strano, non li aveva visti nel pareo, né quando lo aveva indossato sotto forma di vestito. Ma che importanza aveva? Cominciò a slacciarli. E poi il gioco si fece sempre più frenetico e interessante. Più misterioso e travolgente. Udolfo sembrava guidato da un istinto sconosciuto che tutto d’un tratto si era risvegliato dentro di lui e gli faceva compiere gesti e azioni di cui non aveva mai neppure sospettato l’esistenza. | Udolpho’s hand instinctively went up to Uja’s bodice and realized it had buttons too. Strange, he had not seen them on the pareo, nor when he had seen it donned as a dress. But was it so important? He began to unbutton them. And the play became more and more interesting and frantic. More and more mysterious and uncontrollable. Udolphe was driven by an unknown instinct which had suddenly awaken inside him and made him perform acts and actions which he had never even suspected to exist. |
In breve i due furono completamente nudi e si lasciarono cadere sulla branda di Udo. Uja abbassò le labbra sul suo petto baciandogli i pettorali, poi più in basso tra quei peli che aveva sotto. Le sue labbra accolsero anche il suo membro con consumata sapienza e per lui fu una cosa davvero mai provata! Non credeva potesse esistere un simile piacere. | Shortly they were both naked and dropped onto Udo’s cot. Uja lowered her head and kissed his pectorals, then her lips lowered below among the hair he had down there, and closed around his erected member with delicious sweetness. He could not believe that such a delicious pleasure could exist! |
«Udo…» mugolò dopo poco Uja, come a chiedere qualcos’altro che per il momento Udolfo non sapeva come darle. Lui mugolò a sua volta un “Uja…” quasi irriconoscibile mentre il suo corpo nudo e muscoloso la rovesciava sulla branda e si avvinghiava a quello di lei. Lei lo aiutò molto, ma ormai lui aveva trovato la strada e i loro corpi si intrecciarono in ripetuti giochi d’amore, Uja lo incalzava col suo corpo elastico e vibrante di passione e Udolfo rispondeva con tutta l’energia esplosiva di un giovane corpo troppo a lungo trattenuto. Finché dopo minuti o millenni di estenuanti carezze e di vibranti affanni, Udolfo si sentì travolgere irresistibilmente da una nuova irrefrenabile sensazione: possibile che quella esperienza gli riservasse ancora qualcosa di sconosciuto? Era qualcosa che gli veniva dalla pancia, un fiotto caldo che lui pensava solo suo, ma che non lo era affatto perché, senza sapere come, gli riuscì di proiettare quel calore verso il confine che separava i loro corpi e le loro menti e infatti Uja lanciò un rauco grido che per un attimo soverchiò perfino il rombo dei tuoni. Si sentì in un momento pieno di forza e un momento dopo travolto da una languida felicità e completamente appagato. Come era possibile? | “Udo…” Uja moaned after a little while as if to ask for something that Udolpho did not know how to give at the moment. She began to help him, but now he had found the right way himself, by instinct, and their bodies mingled in repeated love plays. Uja prompted him with her elastic body so vibrant with passion and Udolpho reacted with all the explosive energy of a young body that had been restrained for too long a time. He slipped into her tight vagina quite naturally and found a delicious hot wetness around his hard member. He plunged and withdraw, and plunged again, as if he had always done it for ages, and Uja reacted arching her body, contracting her inner muscles and moaning like a kitten, till the exalting moment, after minutes or millennia of exhausting caresses and throbbing panting, Udolpho was overwhelmed by a new, unrestrained sensation: was it possible that this experience still had something unknown in store for him? It was something that came up from his belly, a hot torrent he thought to be only his, but that was not at all so, because, though he did not know how, he could project that hotness toward the border that separated their bodies and minds. Uja emitted a hoarse cry that for an instant even overwhelmed the roaring of the thunders outside. He felt one moment charged with energy and a moment after totally swept away by a languid happiness and fully satiated. How was it possible? |
Non si accorse che passasse del tempo, ma improvvisamente Udolfo aprì gli occhi su una lama di sole che gli tagliava il viso. Li spalancò e per un attimo rimase inebetito, come succede quando ci si risveglia di colpo dal sonno. Poi si scoprì nudo sulla brandina e tutto gli tornò alla memoria. | He did not realize the passing of time, but suddenly he opened his eyes because a ray of sunshine fell on his face. He opened his eyes wide and for an instant he was dazed, as it happens when you suddenly awake from sleep. Then he found himself naked on his cot and everything came back to his mind. |
«Uja!» | “Uja!” |
Con un grido si rizzò a sedere. In una frazione di secondo rivisse la notte d’amore che aveva appena trascorso. Salto giù dalla brandina e in quel momento la porta della baracca si aprì e comparve Uja, nuda come una ninfa dei boschi e gocciolante d’acqua. Doveva essersi tuffata nel laghetto dietro la baracca. | He sat up with a cry. In a fraction of time he relived the previous night of love. He jumped out of the cot just when the door of the cabin opened and Uja appeared, naked as a nymph of the forest, dripping water around her. She had clearly plunged in the little lake behind the cabin. |
«Uja!» ripeté Udolfo, rimirandola estatico. E in quel momento avvertì qualcosa di diverso. Il ronzio che aveva sempre avuto nella testa da quando era nato era scomparso completamente. Anzi, lo seppe con incrollabile certezza, era scomparso definitivamente. | “Uja!” Udolpho exclaimed, while he admired her ecstatically. It was just then that he realized there was something different. The buzzing that had always accompanied him since he was born had completely disappeared. He knew with unwavering certainty that it had disappeared forever. |
Uja lo fissò con un sorriso e i suoi sfolgoranti occhi smeraldini brillarono di tenerezza. «Addio, Udolfo,» gli disse. «È stata una notte bellissima la nostra. Una notte che ricorderò per sempre.» | Uja regarded him with her shining emerald eyes so full of sweetness. “So long, Udolpho,” she said. “It was a wonderful night, our wonderful night. A night I will remember for ever.” |
«Perché? Dove vuoi andare?» gridò Udolfo e le corse incontro per stringerla di nuovo tra le braccia e rivivere gli incantati momenti della notte. | “Why? Where do you want to go?” Udolpho cried and ran to embrace her again and relive the enchanted moments of the night. |
Ma Uja lo fermò a distanza con un gesto. «No, Udo. Non ti avvicinare. Io devo andare. Devo tornare al mio paese.» | But Uja stopped him with a wave of the hand before he reached her. “No, Udo. Don’t come nearer. I must go. I must go back to my country.” |
«Ma io posso seguirti,» protestò Udolfo. «Staremo sempre insieme e ci ameremo tutte le notti e tutti i giorni.» | “But I can follow you,” Udolpho protested. “We will be always together and we will love each other every night and every day.” |
Un pallido sorriso sfiorò le labbra di Uja. «Non è possibile, Udo. C’è una cosa che non ti ho detto ancora. Io non sono della terra. Io sono una strega marziana. E devo tornare lassù, al mio paese. Il tempo dell’incantesimo è scaduto e non ce ne sarà un secondo. Solo una volta nella sua vita una strega marziana può raggiungere la Terra per godere dell’amore di un uomo.» | A faint smile appeared on Uja’s lips. “It is not possible, Udo. There is still one thing I have not yet told you. I am not from this Earth. And I must go back to own planet up there. The time of the alignment has almost expired and there won’t be a second time for me. Only once in our lives can I and my sisters reach the Earth to be satiated with the love of a man.” |
Udolfo rimase impietrito. Avrebbe voluto avvicinarsi a Uja, stringerla fra le braccia, impedirle di andarsene, ma non ne fu capace. Qualcosa sembrava bloccarlo e impedirglielo. | Udolpho was thunderstruck. He would have liked to run up to Uja and embrace her and prevent her from leaving, but he could not. Something seemed to hold him where he stood. |
Due lacrime brillarono negli occhi di Uja. «Ero venuta a darti l’ultimo bacio prima di partire,» dichiarò. Poi portò la mano alle labbra e gli lanciò un tenero, straziante, desolato bacio d’addio. «Addio Udolfo. È stata bella la nostra notte.» | Two drops of tears shone in Uja’s eyes. “I had come to give you my last kiss before leaving,” she said. Then she lifted her hand to her lips and sent a tender, heartbreaking, distressed farewell kiss. “Fare thee well, Udolpho. How wonderful our night was!” |
«Non la dimenticherò mai,» riuscì a dire solo Udolfo, stordito per la perdita di quell’amore appena trovato. | “I won’t ever forget it,” Udolpho could only say, stunned as he was for the love he had lost just after finding it. |
Un lampo di sbarazzina allegria sprizzò dagli occhi di Uja. «Di questo ne sono sicura. Col tempo capirai meglio che cosa intendo dire. E questo sarà il mio regalo d’addio.» | Uja’s eyes glowed. “Of this I am absolutely sure. With time you will better understand what I mean. And this will be my parting gift.” |
Si girò, inquadrata nella lama di sole che penetrava dall’esterno, e la sua snella figuretta nuda divenne di colpo indistinta e prese a ruotare su stessa, poi si contrasse, come un fuso che si assottiglia, e si ridusse a un puntolino luminoso che sfrecciò fulmineo nel cielo lasciando dietro di sé una scia di scintille che andarono rapidamente spegnendosi. | She turned, framed in the light of the sun that poured in from outside and her slim naked body became instantly hazy and rotating on its axis, then it shrank to a tapering spindle and became a small bright point that hurtled up into the sky, leaving a wake of sparkles behind, which quickly faded away. |
«Uja…» pronunciò Udolfo a bassa voce. | “Uja…” murmured Udolpho brokenly. |
Si portò sulla porta e guardò l’angolo di cielo in cui era sparito il suo amore. Due lacrimoni gli corsero giù per le guance. No, non era giusto. Lui avrebbe potuto vivere con Uja fino alla fine dei suoi giorni. E sarebbero stati felici… no, non era giusto. | He went up to the door and looked at the part of the sky where his love had disappeared. Two big tear drops ran down his cheeks. No, it was not right. He could have lived with Uja till the end of his days, love her till the end of their days. They would have been happy…no, it was not right. |
Passarono molti minuti e Udolfo continuò a guardare il cielo, senza pensare, annichilito. | Many minutes ticked away while Udolpho kept looking at the sky. |
Poi si riscosse quando un corvo gli passò davanti, proprio sotto il portico della baracca e, gracchiando, andò ad appollaiarsi su una trave. | Then he recovered when a croaking crow flew in front of him, under the roof of the porch, and perched on a rafter. |
Udolfo scosse la testa, come se si risvegliasse da un sogno e sentì che tutto era diverso. Il ronzio ossessionante e frenetico che l’aveva tormentato per tutta vita era scomparso, come aveva già constatato quel mattino al risveglio. Ma soprattutto ora riusciva a vedere le cose con incisiva chiarezza. Il mondo non gli appariva più così nebuloso e inesplicabile. Tutte le cose erano chiare, precise, ogni tassello al suo posto. | Udolpho shook his head as if he were awaking from a dream and felt everything was different around him, in him. The haunting obsessive buzzing that had tormented him all his life had disappeared, as he had already noted this morning. But, above all, now he could see things with absolute clarity. The world was not so hazy and inexplicable any more.Everything was clear, precise, every piece of his incomplete life had precisely fallen to its right place. |
Anche lo zio Karl. | Uncle Karl too. |
Quanto aveva guadagnato coi suoi quadri, tenendolo relegato in quella baracca? Non riusciva a immaginarlo, ma presto l’avrebbe saputo. Perché sarebbe sceso in pianura e sarebbe andato a trovarlo per avere un rendiconto completo. Era sicuro di essere stato derubato a man bassa dal suo affettuoso tutore. | How much had he earned with his paintings, keeping him prisoner in the cabin? He could not imagine, but very soon he would know. He would go down in the valley and would meet him and demand a full accounting. He was sure he had been robbed blind by his ‘affectionate’ guardian. |
Sì, ora capiva che cosa aveva inteso dire Uja con quelle ultime parole. Capiva qual era il regalo d’addio che gli aveva fatto. | Now he could understand what Uja had meant with her parting words. He understood what was the farewell gift she had given him. |
Nessuno lo avrebbe più ricorso per le strade al coro di “scemooo, scemooo”. Quella parte della sua vita era chiusa. Definitivamente. | Nobody would ever run after him in the streets shouting “Idiot, idiot!” That part of his life was closed. Forever. |
Sollevò lo sguardo di nuovo verso il cielo e lanciò un bacio all’infinito. | He looked up to the sky again and threw a kiss to the great void. |
«Grazie, Uja, strega marziana.» | “Thank you, Uja, my beloved visitor.” |
First Publication – 24 ott. 1996 Grandi Tascabili Economici: I Mammut 51, Newton & Compton, Roma. | |
© 2011 by the authors | |
ha svolto la sua attività nel campo dell’editoria per più di cinquant’anni. Ha diretto numerose testate dedicate al giallo, alla fantascienza, all’horror, al western e al fumetto. Ha scritto praticamente per ogni genere di letteratura popolare, dal giallo alla fantascienza, dal western alla narrativa per ragazzi e ha pubblicato più di trecento racconti su una miriade di periodici.