Ancora non sappiamo chi vincerà il premio Nebula, che sarà assegnato tra poco, dal 20 e il 22 maggio 2022, in un evento ancora solo online: ne usciremo mai?

Quest’anno Nebula e Hugo si svolgeranno in periodi tutto sommato ababstanza ravvicinati ed è per questo che abbiamo deciso di trattarli insieme.

I romanzi in concorso per i premi Nebula sono i seguenti:

The Unbroken, C.L. Clark (Orbit US; Orbit UK)

Nebula C.L. ClarkAlla periferia di un impero deserto e in rovina, due donne – una principessa e un soldato – vorrebbero comperare una nazione in questa epica fantasia saffica, ricca e mozzafiato.

Touraine è una soldatessa. Rapita da bambina e educata a uccidere e a morire per l’impero, la sua lealtà va esclusivamente ai suoi compagni di leva. Ma la sua compagnia viene inviata nel suo stesso paese a fermare una ribellione e i legami di sangue potrebbero essere più forti di quanto sembrerebbe a prima vista.

Luca (che è una principessa) sta cercando un rinnegato. Qualcuno abbastanza disperato da poter tradire gli ordini. Qualcuno capace di far muovere i ribelli verso la pace, perché Luca deve concentrarsi su ciò che più per lei conta: scalzare lo zio dal trono. Ci saranno omicidi e massacri nelle camere da letto e nelle stanze durante la guerra: Touraine e Luca contratteranno il prezzo di una intera nazione. Ma ci sono cose non possono essere vendute.

A Master of Djinn, P. Djèlí Clark (Tordotcom; Orbit UK)

Nebula. Djèlí ClarkCairo, 1912: Fatma el-Sha’arawi è la più giovane impiegata al Ministero dell’Alchimia, degli Incantesimi e delle Entità Soprannaturali, ma non è certamente una debuttante. Soprattutto perché l’estate scorsa ha impedito la distruzione dell’universo.

Così, l’agente Fatma viene chiamata a risolvere il caso di un omicidio all’interno di un’associazione segreta dedicata a uno degli uomini più famosi della storia, Al-Jahiz, colui che ha cambiato il mondo quarant’anni prima, quando ha squarciato il velo che separa il regno magico da quello mondano, per poi scomparire nel nulla.

L’assassino afferma di essere lui, al-Jahiz, tornato per fustigare l’età moderna piagata dalle oppressioni sociali. Le sue pericolose abilità magiche generano disordini nelle strade del Cairo minacciando anche la scena globale.

L’agente Fatma deve svelare il mistero che si cela dietro questo impostore, per riportare la pace in città, con l’aiuto dei colleghi del Ministero e di una persona proveniente dal suo passato. O forse si tratta proprio di chi dice di essere?

Machinehood, S.B. Divya (Saga)

S. B. DivyaWelga Ramirez, è una donna, guardia del corpo ed ex forze speciali, che sta per andare in pensione, quando il suo cliente viene ucciso di fronte a lei.

Siamo nel 2095 e, in genere, è da tempo che non ci sono più morti violente. L’umanità dipende interamente da pillole che aiutano non solo a rimanere in vita, ma consentono di competere con l’intelligenza artificiale in una gig economy sempre più competitiva. Ci sono dosi giornaliere che proteggono dalle malattie, il flow migliora la concentrazione, zip e buff migliorano la forza fisica e rapidità e i juvers accelerano il processo di guarigione.

Tutto cambia quando il cliente di Welga viene ucciso dai Machinehood, un nuovo e misterioso gruppo terroristico che ha già attaccato diversi importanti finanziatori di pillole.

Gli operativi di Machinehood sembrano essere in parte umani, in parte macchine, qualcosa che il mondo non ha mai visto. Essi lanciano un ultimatum: fermare l’intera produzione di pillole entro la settimana.

Da qui, il panico globale mentre la produzione di pillole rallenta e molti si ammalano. Migliaia di persone distruggono i loro bot nel timore che le IA possano prendere il controllo. Ma secondo il governo degli Stati Uniti Machinehood è solo un ben noto, vecchio nemico. Un nemico che Welga è può facilmente combattere. Welga, vuole abbattere Machinehood ed è così che viene coinvolta dal governo (che l’ha tradita) nel gruppo di intelligence.

Ma chi sono i Machinehood, e cosa vogliono veramente?

A Desolation Called Peace, Arkady Martine (Tor; Tor UK)

Nebula Arkady MartineA Desolation Called Peace è lo spettacolare sequel della space opera con cui Arkady Martine ha debuttato, vincendo il premio Hugo: A Memory Called Empire.

Un’armata aliena si nasconde nello spazio teixcalaanli. Nessuno può comunicare con loro, nessuno può distruggerli e il Capitano della Flotta Nove Ibischi non sa più come difendersi. Nel disperato tentativo di contattare i misteriosi invasori, il capitano della flotta decide di inviare due diplomatici.

Si tratta di Mahit Dzmare e di Tre Erbemarine, ancora sconvolti per i recenti terribili accadimenti nell’Impero, come abbiamo visto in A Memory Called Empire. Costoro affronteranno l’impossibile compito di cercare un contatto con l’entità ostile. Il loro fallimento potrebbe costare milioni di morti e una guerra senza fine. Il loro successo forse impedirà la distruzione di Teixcalaan e consentirà all’impero di proseguire nella sua rapace espansione. Ma potrebbe anche generare qualcosa di molto più strano.

Plague Birds, Jason Sanford (Apex)

Jason SanfordLinee rosse incandescenti dividono i volti. Capelli e vestiti rosso shock consigliano di fuggire dal loro arrivo. Sono gli uccelli della peste, la potente fusione di umani e intelligenze artificiali che operano da giudici e carnefici dopo il crollo della civiltà. Il giudizio degli uccelli della peste è rapido e mortale, come ha scoperto Crista da bambina, quando ha visto uno di loro uccidere sua madre.

In un mondo di esseri umani geneticamente modificati costantemente sorvegliati da IA amiche, tutti odiano e temono gli uccelli della peste. Ma per salvare suo padre e il suo villaggio natale, Crista diventa la creatura che teme di più.

Il suo primo compito come uccello della peste sarà di dare la caccia a un antico gruppo di assassini con poteri magici. Crista e l’Intelligenza Artificiale che è il suo simbionte viaggiano più lontano di quanto lei avesse mai viaggiato, immersi in uno strano mondo in cui si giudicano i trasgressori. La donna fa amicizia con altri emarginati e scopre una cospirazione estremamente personale che minaccia la vita di milioni di persone.

Plague Birds” è un mix di fantascienza e dark fantasy. È la storia epica di una giovane donna che diventa una delle creature più odiate del futuro, con un’IA assassina collegata al suo stesso sangue.

* * *

In passato molti titoli già selezionati per i Premi Nebula, venivano scelti a rappresentare anche i Premi Hugo.

Anche questa volta, due titoli appartengono a entrambi i premi e si tratta di A Desolation Called Peace di Arkady Martine e A Master of Djinn by P. Djèlí Clark. Quest’ultimo titolo, solo in base ai miei personalissimi gusti, mi sembra assai interessante. Anche se avevo molto apprezzato Arkady Martine, in A Memory Called Empire, quando l’ho letto in occasione del Premio Hugo 2020.

I Premi Hugo 2022 quest’anno saranno assegnati a Chicago a cominciare dal primo settembre, con chiusura il 5: da giovedì a lunedì.

Ci avviciniamo così un poco alle normali scadenze, precedenti alla pandemia, quando questo premio veniva assegnato nel cuore dell’estate.

La gestione deIlo Hugo Award, quest’anno è responsabilità di Chicon 8, che presenta la sua World Science Fiction Convention.

L’anno scorso la giuria degli Hugo aveva eletto Network Effect di Martha Wells come miglior romanzo. Il che avveniva a fine anno 2021.

Anche gli autori americani per il premio Nebula, avevano eletto la medesima vincitrice.

Diamo un’occhiata agli altri libri selezioni per gli Hugo.

The Galaxy, and the Ground Within di Becky Chambers.

Hugo: Becky ChambersLo splendido finale della pluripremiata serie Wayfarers di Becky Chambers, autrice di The Long Way to a Small, Angry Planet.

Quando uno strano problema tecnologico blocca il traffico da e verso il pianeta Gora, tre persone che non si conoscono si trovano inaspettatamente messe assieme, con apparentemente nulla da fare se non attendere.

Pei è una che gestisce cargo ed è a un bivio personale, combattuta tra il dovere verso i suoi e il dovere verso se stessa.

Roveg è un artista in esilio, che deve mantenere un appuntamento decisamente urgente e voluto con la sua famiglia.

Speaker non è mai stata lontana dal suo gemello, ma ora dovrà superare l’insopportabile separazione.

Sotto la cura di Ouloo, un’aliena intraprendente e Tupo, il suo bambino casualmente disponibile, il trio è costretto a capire dove sono stati, dove potrebbero andare e cosa potrebbero rappresentare l’uno per l’altro.

Insieme scopriranno che anche nella vastità dello spazio, non sono soli.

Light From Uncommon Stars di Ryka Aoki

Hugo: Ryka AokiShizuka Satomi ha fatto un patto con il diavolo: per fuggire alla dannazione, deve convincere altri sette prodigi del violino a vendere le loro anime per il successo.

Ne ha già trovati e consegnati sei.

Quando Katrina Nguyen, una giovane transgender in fuga, colpisce l’orecchio di Shizuka per il suo talento selvaggio, Shizuka può quasi sentire la fine della sua maledizione. Ha trovato il suo ultimo candidato.

Ma in un negozio di ciambelle fuori da una trafficata autostrada nella San Gabriel Valley, Shizuka incontra Lan Tran, capitana di astronave in pensione, rifugiata interstellare e madre di quattro figli.

Shizuka non ha tempo di innamorarsi, né per appuntamenti al caffè, perché è in gioco la sua stessa anima. Ma il sorriso di Lan e i suoi occhi come stelle potrebbero ridefinire il valore di un’anima. E anche una piccola cosa come una calda ciambella potrebbe essere abbastanza potente da spezzare una maledizione grande come la California.

Le vite di tutte e tre le donne restano impigliate dal caso e dal destino. Inizia qui una storia di magia, di identificazione, maledizioni e speranze. Prende forma una famiglia per cui vale la pena attraversare l’universo.

Project Hail Mary Andy Weir.

Hugo: Andy WeirAndy Weir è l’autore del famoso The Martian, Sopravvissuto.

Ryland Grace è l’unico sopravvissuto di una missione disperata, ultima possibilità per qualcuno: se fallirà, l’umanità e la terra saranno distrutti.

Ma in questo momento, lui non lo sa.

Non riesce nemmeno a ricordare come si chiama, né della natura del suo incarico, né di come portarlo a termine. Tutto ciò che sa è che ha dormito per un tempo molto, molto lungo; ed è appena stato svegliato a milioni di chilometri da casa, con la sola compagnia di due cadaveri. I suoi compagni sono morti, i suoi ricordi sono confusi e Ryland si rende conto che ha di fronte un compito impossibile.

Sfrecciando nello spazio su una piccola nave, sarà lui a svelare un mistero scientifico impossibile e a battere una minaccia che potrebbe provocare l’estinzione della nostra specie. L’orologio ticchetta e l’essere umano più vicino è distante anni luce: deve fare tutto da solo.

O no?

She Who Became the Sun, di Shelley Parker-Chan

Hugo: Shelley Parker-ChanUna piana polverosa, un villaggio tormentato dalla siccità, un indovino. È così che due bambini apprendono il loro fato: per il maschio si prepara un futuro di eccellenza; per la femmina, nulla.

Ma nella Cina del 1345, che soggiace irrequieta al gioco della dominazione mongola, l’unica “eccellenza” che i contadini possono immaginare è negli antichi racconti e il vecchio Zhu non sa proprio come suo figlio, Chongba, potrà avere successo. Viceversa, la sorte della figlia, per quanto intelligente e capace, non stupisce nessuno.

Quando un’incursione di banditi devasta la loro casa e li rende orfani, però, è Chongba che si arrende alla disperazione e muore. La sorella decide invece di combattere contro il suo destino: assume l’identità del fratello e inizia un viaggio, in una terra in cui si è accesa la fiamma della rivolta. Riuscirà a sfuggire a ciò che è scritto nelle stelle? Potrà rivendicare per sé la grandezza promessa al fratello e sollevarsi oltre i suoi stessi sogni?

Di questo romanzo è disponibile anche la versione in italiano, presso gli Oscar Mondadori per la traduzione di Gabriele Giorgi.

Ovviamente non ci sentiamo di esprimere alcun giudizio.

Abbondano i romanzi sociali. La primissima sensazione è che le donne scrittrici siano molto più sensibili all’introspezione, ma naturalmente questa potrebbe essere un’impressione errata.

Quando avremo letto qualcosa di più, ne riparleremo.

 

Immagine di copertina tratta da Artstation, A Master of Djinn.

 

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nato nel 1944, non ha tempo di sentire i brividi degli ultimi fuochi della grande guerra. Ma di lì a poco, all'età di otto anni sarà "La Guerra dei Mondi" di Byron Haskin che nel 1953 lo conquisterà per sempre alla fantascienza. Subito dopo e fino a oggi, ha scritto il romanzo "Nuove Vie per le Indie" e moltissimi racconti.