[singlepic id=353 w=399 h=200 float=right]Ecco ci siamo: il Nebula, premio selezionato e deciso da un comitato di scrittori ed esperti è stato assegnato a giugno, il Premio Hugo 2015 pochi giorni fa, cioè sabato 22 agosto, durante una manifestazione a Spokane, paese ai margini di tutto nello stato di Washington.

Abbiamo riportato come le liste dei titoli partecipanti al premio Hugo siano state in qualche modo contestate e pesantemente condizionate da un paio di gruppi di contestatori, che ritengono i premi Hugo troppo politicizzati.

A mio avviso tutto questo ha fatto un gran male alle scelte finali.

[singlepic id=348 w=120 h=120 float=left]Cominciamo con gli esperti del premio Nebula, cioè gli Science Fiction and Fantasy Writers of America (SFWA), che hanno optato per il romanzo Annihilation, di Jeff VanderMeer che è addirittura già disponibile da Einaudi in italiano, con una buona traduzione di Cristiana Mennella.

[singlepic id=355 w=220 h=350 float=right]Devo dire che all’inizio questo romanzo mi aveva parecchio colpito, sia per le presentazioni viste in rete, sia per la splendida copertina dell’edizione italiana. Tuttavia, una volta letto il libro, è risultato più che evidente che non si tratta di un romanzo di fantascienza. Scritto bene, ma è un romanzo alla Stephen King, basato sulle leggende e sulle stranezze di un luogo immaginario. Mi viene immediatamente in mente Pet Sematary. Di fantascienza non ha assolutamente nulla. Non è un romanzo del cosiddetto mainstream, termine che indica in genere tutto ciò che non fa parte di una particolare classificazione, tuttavia è esattamente un libro alla Stephen King. Se pensate che Stephen faccia della fantascienza, allora è un libro di fantascienza.

Tuttavia, se volete il mio personale giudizio e, soprattutto, se il premio deve esprimere il meglio della fantascienza del 2015, allora questa scelta è del tutto sbagliata.

Naturalmente spero di sentire i pareri dei lettori e gradirei moltissimo un bel dibattito sull’argomento.

I blog americani, in genere, davano una leggera preferenza per i lavori di Ann Leckie e Katherine Addison, invece gli scrittori dell’SFWA hanno dato infine la preferenza a Jeff VanderMeer.

[singlepic id=347 w=300 h=186 float=left]Ma ecco che finalmente nella nostra notte del 22 agosto i 5.653 lettori accreditati ai Premi Hugo hanno espresso il loro giudizio durante l’evento detto Sasquan, alla 73a World Science Fiction Convention, tenuta nella città di Spokane, al 334 W Spokane Falls Blvd, presso il Convention Center. Il costo dell’ingresso e (in realtà) dell’iscrizione con diritto di voto era di 210 $: dicono che il gruppo dei Sad Puppies 3 abbia pagato un bel po’ di queste iscrizioni per aggiudicarsi il diritto di influenzare i risultati. Ma deve essere successo qualcosa…

[singlepic id=351 w=150 h=169 float=right]Qui a Nuove-Vie abbiamo deciso di seguire solo i Romanzi: il premio infatti prevede molte altre classifiche, tra cui il miglior racconto, il miglior romanzo breve e così via, includendo film, fanzine, illustrazioni eccetera. Tra i Romanzi, uno degli autori (Marko Kloos) aveva improvvisamente deciso di ritirare la sua partecipazione, per non essere considerato un favorito degli sporchi trucchi dei Sad Puppies.

Molti si erano schierati contro la scelta dei romanzi e di altre selezioni considerate forzate dall’operazione Sad Puppies 3. Svariati blogger decidono di consigliare ai votanti la formula “Non assegnato” (No Award) per i premi che sarebbero stati più pesantemente influenzati.

Dopo la defezione di Marko Kloos, la posizione nella selezione è riassegnata a un libro cinese, già in gara per i Premi Nebula, The Three-Body Problem, scritto da Cixin Liu. Abbiamo già discusso di questo libro e lo abbiamo giudicato abbastanza negativamente.

Bene: alla fine ha vinto proprio questo libro!

Qui sì, che aspetto un contradditorio serio: a mio avviso si tratta di un voto decisamente politico, perché questo libro non ha nulla di originale e soprattutto non è un bel libro. Non saprei dire che cosa sia esattamente: si svolge in due ambientazioni diverse. La prima è quella reale, storica, le guardie rosse cinesi viste come il male assoluto, che si accaniscono sulla famiglia di una scienziata in maniera assurda secondo la maggior parte degli americani considerati progressisti. Non so bene come siano andate le cose, comunque questa lunga narrazione è decisamente più un pezzo di giornalismo, che un romanzo. La seconda è una dimensione quasi onirica e si svolge all’interno di un gioco di computer. Le due parti vanno assieme con moltissima difficoltà. La conclusione è assurda. Il tutto prevede un seguito in una trilogia, che credo sia già stata scritta. Ahinoi!

Dei titoli in definitiva “proposti” dai Sad Puppies 3, non ne è emerso nemmeno uno. Infatti la classifica finale dei romanzi recita:

  1. Three Body Problem (1691 voti)
  2. Goblin Emperor (1515 voti)
  3. Ancillary Sword (1054 voti)
  4. No Award (268 voti)

La votazione avviene a manche: quelli che abbiamo riportato sono i voti della prima manche, che in definitiva ha poi rispettato la complicata votazione finale.

[singlepic id=350 w=300 h=225 float=right]Il funzionamento delle votazioni è piuttosto complicato.  Si vota la prima volta per tutti i lavori, cinque per ogni selezione, ma è ammesso anche votare per No Award, cioè Nessun Premio, come se fosse un sesto lavoro in gara. Ogni votante assegna la sua classifica ai lavori, compreso il No Award; successivamente, se nessuno dei votati raggiunge il 50% delle preferenze, si esclude l’ultimo e tutti votano solo per i restanti. In questa fase, se No Award risultasse ultimo in classifica, viene eliminato dalla votazione successiva, come se fosse uno dei lavori in gara. Con cinque lavori a disposizione, più il No Award, si dovranno effettuare evidentemente cinque passaggi per stabilire primo e secondo. In un ultimo passaggio detto Runoff (Spareggio), si vota solo per uno dei due lavori rimasti, oppure per No Award.

Nominee Pass 1 Pass 2 Pass 3 Pass 4 Pass 5 Runoff
Three Body Problem 1691 1727 1758 2162 2649 4547
Goblin Emperor 1515 1544 1565 1814 2449
Ancillary Sword 1054 1082 1117 1240
Skin Game 874 1004 1013
No Award 268 271 671
Dark Between the Stars 251          
Preference 5653 5628 5453 5216 5098 5218
No Preference 0 25 200 437 555 435
Total Votes 5653 5653 5653 5653 5653 5653

I due titoli scandalosi e proposti in seguito all’intervento dei Sad Puppies 3, erano Skin Game e Dark Between the Stars, che in prima votazione avevano rispettivamente ricevuto 874 e 251 voti. Si noterà come (in prima votazione) Skin Game abbia ottenuto molti più voti di No Award, vantaggio che è andato in seguito perduto, dato lo strambo sistema di votazione.

Da quel che si ricava leggendo la classifica, la “politica” dei Sad Puppies 3 e compagnia è stata del tutto sconfitta, poiché i soci con diritto di voto hanno scelto i tre libri che già facevano parte della selezione Premio Nebula, seguiti da No Award. Vale a dire, che solo tre libri sono stati considerati degni di essere classificati.

[singlepic id=352 w=300 h=150 float=left]A mio avviso si è creata una spaccatura tra i lettori che probabilmente non sarà facile da sanare. O per lo meno richiederà un po’ di tempo. Per concludere, dirò che (sempre a mio avviso) la qualità dei romanzi selezionati non appare eccelsa: poche le novità, se non Ancillary Sword che presenta uno stile di scrittura abbastanza innovativo; non grandi idee in generale; le proposte ignote in Italia forse meriterebbero di essere scoperte dai nostri editori (soprattutto Skin Game), ma sono state rifiutate, o rigettate dalle giurie dei due premi. Goblin Emperor secondo me più di altri meritava il premio, ma la politica cinese è risultata vincente.

Fatemi sapere.

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nato nel 1944, non ha tempo di sentire i brividi degli ultimi fuochi della grande guerra. Ma di lì a poco, all'età di otto anni sarà "La Guerra dei Mondi" di Byron Haskin che nel 1953 lo conquisterà per sempre alla fantascienza. Subito dopo e fino a oggi, ha scritto il romanzo "Nuove Vie per le Indie" e moltissimi racconti.