Copertina: disegno e grafica di Franco Brambilla; da uno studio per Mondo9 di Dario Tonani.
Da circa un mese abbiamo cominciato a lavorare a un nuovo sito dedicato alla fantascienza. Tutto è nato decisamente per un caso e oserei dire per un caso fortunato.
Avevo cominciato a costruire un sezione di Nuove Vie dedicata al cinema di fantascienza, di cui purtroppo sapevo e so ben poco. Tuttavia la mia prima passione per la fantascienza nasce proprio da un film, La Guerra dei Mondi del 1953. Non potevo dunque ignorare quella magia che mi aveva fatto scoprire questo tipo di letteratura subito dopo.
Ne ho dunque parlato con Vanni Mongini, che all’epoca non conoscevo, ma che sapevo essere un grandissimo esperto di cinema fantastico: un esperto a tutto tondo e di qualità internazionale. Vanni ha detto che era molto impegnato, ma che si poteva fare. Per cui siamo partiti. L’esperimento è stato avaro di soddisfazioni e non ha avuto il successo che io avevo sperato. Non so dirne le ragioni, se non per il fatto che io non rappresento proprio nulla nel panorama del cinema e questo certamente ha il suo peso.
A un certo punto ho quindi deciso di chiudere la sezione. Nell’articolo si spiegava anche la palese insoddisfazione di Vanni Mongini, che si sentiva quasi defraudato dalla mia incapacità di gestire l’argomento. Tuttavia sapevo che doveva trattarsi di un fraintendimento: ho seguito gli umori del “nostro” in ogni modo possibile, cercando a tutti i costi di riallacciare i contatti. E infatti, alla fine, ci siamo capiti: bisognava fare qualcosa di molto diverso.
Vanni ha così cominciato a parlare con persone a cui sarebbe piaciuto partecipare a un nuovo progetto: personaggi di notevole livello nell’ambiente. Gente che difficilmente avrebbe accettato un invito, se non perché proposto da una personalità imponente come quella di Vanni Mongini!
Vanni e io ci siamo detti, mettendo assieme le conoscenze di un po’ di appassionati, non riusciamo a fare una rivista interattiva di fantascienza veramente diversa? Veramente completa? Non solo letteratura, non solo cinema, ma anche fumetti, copertine, scambi di collezionisti, horror, fantasy… non ci sono limiti al desiderio. Non abbiamo ancora idea di quale limite ci si voglia imporre: direi nessun limite, purché l’argomento abbia a che fare con la fantascienza. Un po’ come i primi pulp, che raccoglievano racconti, ma anche notizie astronomiche, scientifiche, film, dipinti e di tutto un po’ intorno alla fantascienza.
In tutto questo vogliamo dare una notevole importanza alla redazione: cominciando a individuare dei responsabili per argomento: qualcuno a cui chi volesse partecipare potrà rivolgersi.
Al momento hanno dato la loro adesione già molti, personalità di alto livello. Vanni Mongini sarà il gestore dei lavori: una sorta di direttore della rivista. Poi però ognuno dei partecipanti produrrà qualcosa inerente al suo ramo di esperienza e vaglierà i lavori dei collaboratori.
Per quel che mi riguarda, sarò in carica per la parte tecnica e per una parte delle scelte letterarie. Abbiamo deciso di condividere con Mario Luca Moretti e lo stesso Vanni Mongini questa delicata responsabilità: del resto Vanni sarà interessato un po’ a tutte le sezioni e selezioni.
Ecco l’elenco dei partecipanti alla nuova avventura al momento in cui scrivo:
- Giovanni Mongini (Scienza e coordinamento)
- Mario Luca Moretti (Cinema, letteratura e coordimento)
- Sergio Giuffrida (Cinema e fumetti)
- Roberto Azzara (Cinema – Schede libri e film)
- Marco Ambrosio (Astronautica e modellismo)
- Gianluca Gianfaldoni (Modellismo)
- Franco Giambalvo (Letteratura e gestione tecnica)
- Stefano Spataro (Copy writer)
- Elisabetta Marchi (Fantasy)
- Collaboratori esterni: Renato Pestriniero, Michele Tetro, Giuseppe Festino, Franco Brambilla, Fabio Pagan, Giuseppe Lippi, Danilo Arona ed Emanuela Valentini.
È evidente che queste pagine saranno da oggi in poi un po’,meno frequentate: solo nei casi in cui io abbia particolare interesse a sottolineare qualche evento, o qualche elemento un po’ più personale. Tuttavia terrò sempre aperto il sistema di posta sia su Nuove Vie, sia su Cose da Altri Mondi.
nato nel 1944, non ha tempo di sentire i brividi degli ultimi fuochi della grande guerra. Ma di lì a poco, all'età di otto anni sarà "La Guerra dei Mondi" di Byron Haskin che nel 1953 lo conquisterà per sempre alla fantascienza. Subito dopo e fino a oggi, ha scritto il romanzo "Nuove Vie per le Indie" e moltissimi racconti.